iTunes viene spesso confuso con i sistemi che permettono il cosiddetto “video sharing” e che hanno come principale scopo l’intrattenimento, sfruttando la condivisione. In realtà iTunes ha un funzionamento diverso e con i contenitori di vero e proprio video sharing, di cui You Tube rappresenta la forma più famosa e più grande, ha in comune solo il discorso legato all’intrattenimento degli utenti.
iTunes è un’applicazione, nello specifico, un lettore multimediale, creato dalla Apple (per entrare nei dettagli fatevi un giro su un sito più tecnico come Magazine App), per organizzare e poter riprodurre file multimediali. Infatti il funzionamento di iTunes avviene per “catalogo” che gli utenti possono personalizzare in relazione alle proprie preferenze o alle specifiche necessità. iTunes è più noto per la parte musicale, ma permette di usufruire della condivisione anche di file video (comprese ovviamente le serie dei cartoni animati). Alcuni contenuti messi a disposizione da iTunes sono gratuiti, ma bisogna comunque far parte degli utenti registrati, e va comunque sottolineato che si tratta di pochissimi contenuti. La parte più corposa di file video è accessibile grazie alla sottoscrizione dell’abbonamento.
Si tratta di una sorta di “canone” che va pagato con cadenza annuale, e il cui importo molto ridotto. Attraverso iTunes si può quindi accedere a una sorta di archivio, che permette anche di scaricare alcuni file (a volte il download non ha costi, mentre nella grande maggioranza dei casi per scaricare bisogna pagare un’ulteriore “contributo”). I vantaggi che si hanno con iTunes risiedono nel fatto che:
– appartiene ad un colosso come Apple, che ha ovviamente avuto interesse a creare un servizio pienamente legale; – la personalizzazione permette di escludere percorsi verso file video non graditi (manca invece una forma di filtro di questo tipo, in altre forme di siti che permettono lo streaming); – il pagamento del canone annuale è contenuto e consente l’accesso a tantissimo materiale sia video che audio.
