I 10 cartoni animati di Topolino più amati

Dagli anni ’20, quelli della creazione del personaggio di Topolino, uno dei più amati da Walt Disney, tanto che alcuni sostengono che ne rappresentasse l’alter ego messo su carta attraverso la sua matita (e da qui deriverebbe anche parte del suo successo) fino al 2004, il simpatico topolino, dotato di arguzia, intelligenza e allegria è sempre comparso in cartoni animati come protagonista principale, e in modo più raro, in camei più o meno generosi.

In tanti decenni ci sono moltissimi cartoni e cortometraggi, e ridurli a soli 10 esempi diventa un’impresa ardua, anche se indubbiamente quelli che sono rimasti più impressi nell’immaginario dei suoi fan, sono quelli che hanno segnato delle tappe fondamentali, non solo nei cambiamenti di Topolino, ma anche per la formazione della sua sempre più numerosa famiglia. Il primo cartone è indubbiamente Steamboat Willie del 1928  in cui appare anche Minnie, e che ha portato al successo Topolino (con l’aspetto dei primi tempi che lo accompagnerà fino agli anni ‘30) e di Walt Disney.

Mantenendo un excursus cronologico  troviamo The Plow Boy  del 1929 dove appaiono per la prima volta anche Orazio e Clarabella. Quindi è la volta della Fuga dalla prigione del 1930 che è ricordato soprattutto per la prima apparizione di Pluto. Segue la rivista di Topolino con la prima apparizione di Pippo, del 1932, poi a seguire Spettacolo di Beneficienza dove appare per la prima volta Paperino  insieme a Topolino, che risale al 1934, The Pointer (Pluto cane da punta) dove appare Topolino con il nuovo aspetto del 1939. Indiscutibilmente il più amato è Fantasia del 1940 (restaurato nel 2004), dove Topolino è protagonista nella sequenza dell’apprendista stregone. Per concludere troviamo: Bongo e i tre avventurieri  (nella sequenza “Topolino e il fagiolo magico” del  1947), Le cose semplici del 1953 e Il principe e il povero del 1990 esempi principi del Topolino moderno .